Difetti alla nascita dopo esposizione prenatale ai farmaci antiepilettici


L’esposizione ai farmaci antiepilettici nel primo trimestre di gravidanza è stata associata ad un aumento del rischio di gravi anomalie congenite nei nascituri.

Diversi studi di ampie dimensioni hanno confrontato il rischio di gravi difetti congeniti tra diversi trattamenti , compresi i più recenti farmaci antiepilettici.

Da questi studi è emerso che la monoterapia con i più nuovi farmaci antiepilettici è associata ad un aumento di 2-3 volte il rischio di gravi anomalie congenite nei nascituri.
Il rischio aumenta con l’esposizione dei feti alla politerapia.

In base alle attuali conoscenze non sembra che l’epilessia in sé sia associata ad un maggiore incremento del rischio di gravi difetti congeniti.

Quasi tutti gli studi hanno indicato che l’esposizione all’Acido Valproico ( Depakin / Depakene / Depakote ) è associata ad una maggiore incidenza di gravi anomalie congenite rispetto ad altri farmaci antiepilettici.

L’aumento del rischio con Acido Valproico è evidente soprattutto a dosaggi superiori a 800-1000mg/die.

Le informazioni tratte dal North American Registry hanno mostrato che il Fenobarbitale può essere associato ad un più alto rischio teratogeno rispetto agli altri farmaci antiepilettici, tranne l’Acido Valproico, ma l’evidenza rimane non conclusiva.

I dati riguardanti gli effetti sui feti dei più nuovi farmaci antiepilettici, fatta eccezione per la Lamotrigina ( Lamictal ) o l’Oxcarbazepina ( Tolep ), sono scarsi.

Tuttavia, sebbene gli effetti teratogeni della Lamotrigina e dell’Oxcarbazepina non siano stati definiti con certezza, ad oggi non è stata identificata alcuna differenza statisticamente significativa nell’incidenza di gravi difetti congeniti tra i neonati esposti alla Lamotrigina e all’ Oxcarbazepina ed i neonati esposti alla Carbamazepina.

Per la Lamotrigina è stata identificata una relazione tra dose assunta dalla madre e frequenza dei gravi difetti congeniti nei nascituri. ( Xagena2005 )

Perucca E, Lancet Neurology 2005; 4: 781-786


Neuro2005 Farma2005


Indietro

Altri articoli

Gli antidepressivi sono comunemente usati durante la gravidanza, ma sono disponibili informazioni limitate sui singoli antidepressivi e sui rischi specifici...


L'EMA ( European Medicines Agency ) ha raccomandato che il medicinale per la sclerosi multipla Gilenya ( Fingolimod ) non...


Non è chiara la misura in cui i difetti alla nascita dopo trattamenti per l’infertilità possano essere spiegati da fattori...


Le infezioni da herpes simplex ed herpes zoster sono comuni e spesso vengono trattate con farmaci antivirali che includono Aciclovir...


L’obiettivo di uno studio è stato quello di determinare il tasso di difetti alla nascita e i relativi fattori di...


Gli inibitori della pompa protonica appaiono correlati a difetti cardiaci congeniti, se assunti da donne nel primo trimestre di gravidanza.I...


L’FDA ( Food and Drug Administration ) sta informando il pubblico che l’uso cronico di alte dosi ( 400-800 mg/die...


Sintomi di reflusso gastroesofageo sono comuni in gravidanza, ma sono disponibili pochi dati sul rischio di difetti alla nascita associati...


L’obiettivo di uno studio è stato quello di verificare se l'esposizione durante il primo trimestre di gravidanza al Paracetamolo (...


E’ stato determinato il rischio di ridotta crescita cerebrale fetale in casi isolati di cardiopatia congenita basati sulla presenza di...